allenamento o movimento

Che differenza c’è tra movimento e allenamento nel metodo RiBraMe

I nostri tempi, i tempi “moderni”, hanno caratteristiche di comodità e facilitazioni che solo fino a qualche secolo fa erano impensabili.

Negli ultimi 20 anni, queste “facilitazioni” motorie e cognitive, hanno stravolto completamente le nostre giornate.

Non si cammina più, non si compiono più gesti complessi, non mettiamo mai alla prova il nostro equilibrio.

Non abbiamo praticamente nessun oggetto da prendere sopra la testa e non scriviamo più se non attraverso una tastiera, qualsiasi tipo di lavoro faticoso è assistito tecnologicamente.

I corpi moderni appartengono alla “cultura della sedia” e hanno perso tutta la naturalezza dei movimenti e dei pensieri.

Non a caso i farmaci più venduti dopo quelli cardiovascolari, i quali sono anch’essi direttamente collegati con la regressione motoria del nostro millennio, sono gli antidolorifici e gli antidepressivi.

Da notare che l’OMS considera l’inattività fisica il quarto fattore sociale di rischio per la mortalità, nonché la base di numerose gravi patologie.

Il movimento come cibo della vita

Il movimento, al pari del cibo e dell’aria, è una forma di nutrimento senza la quale non possiamo vivere in salute e sereni.

Certo, mai come ora, assistiamo ad un offerta dal mondo del fitness cosi varia e ricca!

Non a caso, ho usato il termine “movimento” e non esercizio o allenamento.

Movimento ed esercizio sono due cose diverse, l’esercizio sta al movimento come il dessert sta al pranzo; Non ci si nutre solo di dessert! E il cibo per apportare i giusti nutrienti, deve essere variegato.(cit.GM.T.Grandi).

Tutto quello che troviamo come offerta fitness, riguarda l’esercizio, mentre noi ci muoviamo tutto il giorno.

Ecco che re-imparare a muoversi secondo le leggi della meccanobiologia, della meccanotrasduzione e dell’epigenetica da luogo ad un “movimento rigeneratore”.

Il movimento rigeneratore funzionale

Tale movimento, apporta la giusta quantità di nutrienti al nostro sistema (movimento nutritivo), facendo riaffiorare e massimizzare l’energia della vita.

Cosi non propongo più solo allenamenti iper-specializzati, bensì interdisciplinari, rispettando la “piramide motoria”.

Non considero più qualche ora di allenamento settimanale, offro la possibilità di imparare a muoversi bene sempre ed in modo “nutrizionale” durante tutto il giorno, tutti i giorni.

Questa concezione e pratica del movimento, ci da’ la possibilità di imparare ad usare il nostro corpo come strumento trasformazionale.

Attraverso quest’ultimo, possiamo esplorare la nostra reale salute, in ogni sua profondità.

Qual’è il processo che RiBraMe vuole evitare?

La regressione motoria caratteristica dell’ultimo secolo segue un processo chiaro e semplice.

I susseguirsi delle giornate della vita moderno/civilizzata ti vede seduto sul sedile della macchina, su una sedia di una scrivania o della tavola dove mangi o su di un divano.

Muovendoti sempre meno, o meglio diminuendo drasticamente il tuo alfabeto motorio, dimenticherai/perderai parte dei movimenti che per natura sei in grado di fare ad ogni età.

Propriocettori e alfabeto

I propriocettori, ovvero quei sensori che regolano e percepiscono l’orientamento dimenticano ciò che tu non usi, nello stesso modo in cui perderesti la capacità di comunicare mano a mano che non usi e non senti più pronunciare, non leggi più e non ripeti più frasi, parole, lettere…. è solo questione di tempo per ritrovarti semi-analfabeta.

Cosi, come la mancanza di una esplorazione linguistica comunicativa ti farebbe regredire a semi analfabeta, la mancanza di una esplorazione fisica e del movimento, conduce ad un deterioramento dei tessuti e all’atrofia.

I primi tre grandi problemi causati dalla regressione motoria sono:

  1. Perdita del controllo propriocettivo sottocorticale e perdita della qualità cinestesica
  2. Perdita della mobilità articolare
  3. Numerose e gravi patologie

Come opera il metodo RiBraMe

Il metodo che propongo si avvale di numerose discipline, tecniche e macchinari o attrezzi.

Di seguito riporto i più importanti e significativi relazionandoli al campo di applicazione.

Controllo propriocettivo sottocorticale

Attraverso l’utilizzo del macchinario DELOS e l’applicazione del metodo Riva, possiamo lavorare su quella che viene definita la priorità motoria assoluta: il controllo della verticale.

Nei paesi sviluppati, le cadute nelle persone anziane rappresentano un problema crescente, cosi come l’aumento delle distorsioni di caviglia, del ginocchio e delle lombalgie.

Il significativo aumento di questi casi, è causato dal declino della stabilità dovuto alla compromissione del controllo propriocettivo, insieme alla diminuzione della stabilizzazione visiva compensativa e delle risposte di emergenza.

Test DELOS

Poiché una prevenzione efficace, dovrebbe iniziare prima che il rischio diventi evidente, è necessario un precoce predittore.

I test proposti sono in grado di  misurare accuratamente le componenti sensoriali della stabilità, individuando precocemente un decadimento nei movimenti antigravitazionali.

Applicazione protocolli DELOS

I protocolli di condizionamento proposti, rimediano il declino propriocettivo attraverso esercizi monitorati e registrati.

I risultati ad oggi confermati internazionalmente sono:

  • -85% nelle distorsioni di caviglia
  • -78% delle lombaggine
  • -65% nelle distorsioni di ginocchio
  • riduzione totale del rischio di caduta negli anziani non compromessi motoriamente.

Essendomi specializzato nel condizionamento delle persone over 50 riporto gli specifici vantaggi per questa fascia di popolazione:

  • Prevenzione delle Cadute
  • Aumenta la sicurezza dei movimenti e previene le cadute
  • Scoperta precoce di un’instabilità insorgente
  • Osteoporosi (prevenzione e attenuazione)
  • Attiva i riflessi antigravitari
  • Rafforza i muscoli stabilizzatori
  • Contrasta l’incurvamento e il disallineamento della colonna vertebrale

gli altri campi di applicazioni sono: atleti, patologie ortopediche, malattie neurologiche e disturbi del movimento, prevenzione dei disordini posturali nei bambini, diabete, insufficienza venosa, portamento, patologie dell’occhio.

Mobilità articolare

La mobilità articolare nel mondo del fitness viene spesso considerata e confusa con la ginnastica di riscaldamento o lo stretching passivo.

Quello che io propongo è invece una scienza esatta che i russi hanno studiato nel dettaglio per oltre 70 anni, arrivando a definire protocolli di ripristino e raffinamento del raggio motorio delle articolazioni.

Questa scienza del movimento articolare si chiama ZDOROVYE

Applicazioni dei protocolli ZDOROVYE

Grazie ad una reintegrazione tra movimento, allineamento e respiro, attraverso esercizi di mobilità articolare via via più sofisticati ripristiniamo la scorrimento del libero flusso dentro e fuori di noi.

Otterremo cosi cambiamenti e miglioramenti del nostro stile di vita attraverso il potenziamento salutistico giornaliero di questo sistema, ripristinando la capacità naturale dell’organismo di curare se stesso e di funzionare in piena efficienza.

Potenziamento e mantenimento della struttura muscolare, tendinea e articolare

Nei metodi tradizionali per il potenziamento muscolare, si utilizza l’aumento progressivo del carico usato all’attrezzo.

A causa della compressione delle capsule articolari e dello stress dei tessuti morbidi che questo comporta, aumentano le lesioni, in quanto la compressione genera:

  • Deterioramento delle cartilagini, che proteggono le articolazioni dagli shock.
  • Sotto alimentazione dei tessuti che così non possono rigenerarsi.
  • Capsule articolari secche e fragili, che causa osteoporosi e si sfaldano.
  • Micro lesioni dei tendini che impedisce una rapida risposta verso i cambi direzionali del movimento.
  • Legamenti laschi che destabilizzano le articolazioni.

Il mio approccio prevede l’integrazione e, la dove necessario, la sostituzione dei metodi convenzionali con l’utilizzo delle Clubbel.

Applicazione del protocollo Clubbel

Durante la pratica del proprio sport o nelle azioni della vita quotidiana, i movimenti richiesti avvengono sui tre piani e con  “6 raggi di libertà”.

l’incapacità o la poca abilità del movimento nella terza dimensione, non permette di  muoversi liberamente nei movimenti primari.

L’utilizzo tecnicamente perfetto delle Clubbel permette di sollevare un peso nelle tre dimensioni aggiungendo la direzione angolare/diagonale e rotatorio, a differenza degli altri metodi o attrezzi, dove le azioni vengono per lo più svolte su di un piano e su due soli raggi di libertà motoria (sollevare –alto/basso-, e ondulatorio –avanti/indietro),.

Il lavoro svolto in tutte e tre le dimensioni produce:

  • aumento della stabilità
  • previene le lesioni
  • moltiplica la forza
  • aumenta la densità delle ossa
  • stimola i percorsi neuromuscolari richiesti per la massima sicurezza di qualsiasi movimento

Sviluppando l’attivazione di percorsi motori che sono sia forti che funzionali, si limitano notevolmente le probabilità di lesione e si rallentano i processi d’invecchiamento articolare.

La trazione esercitata dalla clubbel che “tira” ad allontanarsi dal corpo a causa del momento nella 3 dimensione, stimola la matrice miofasciale.

L’effetto di questa trazione genera degli strati di fibra molto forti ed elastici “viscoelasticità”, migliorando e mantenendo “nutrite” le articolazioni con le sostanze di base e liquido sinoviale.

Inoltre accumula forza elastica interna nei tessuti morbidi, come nei tendini.

Sindrome metabolica e anti aging

Grazie a lavori metabolici specifici, attraverso una serie di esercizi motori e consigli sulle abitudini nutrizionali, si può ambire a una sorta di ri-educazione del metabolismo atta a portarlo in piena efficenza.

Attività funzionale, cardiovascolare, di rinforzo muscolare e stretching globale deconpensato, nonché:

  • kettlebel
  • callistenia
  • weight lifting
  • body flow
  • animal flow
  • rimodellamento muscolare

svolti e praticati con singoli soggetti o in piccoli gruppi arricchiscono la mia proposta trasformazionale.

Inoltre utilizando metodi di misurazioni quali:

  • impedenziometria
  • plicometria

si può dirigere il percorso di cambiamento nello stile di vita, anche in direzione anti aging, migliorando notevolmente la qualità di vita e ritardando gli effetti dell’invecchiamento.

Se vuoi conoscere tutto sul movimento e l’allenamento segui il percorso :

MOVEMENT il piacere di muoversi

Scarica il pdf:

 Piramide abitudini motorie

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